VIDEOMAX
è un supereroe del fumetti creato nei primi mesi del 1992 da Graziano Origa, di cui esistono versioni a puntate in tavole a colori, edizioni in comic book, in formato striscia e in volume. Può considerarsi l'estensione estrema di un altro eroe di Origa - Rick Zero - disegnato da Corrado Roi e pubblicato nel 1981 sul settimanale Adamo e il mensile Eureka, entrambe testate della Editoriale Corno.

IL PERSONAGGIO
Videomax, alias Andy Max, è un hacker che vive a Berlino e la sua vicenda si svolge nel 1999. 29 anni, magro, alto due metri, introverso quasi snob, rinuncia a integrarsi nella società per rifugiarsi in un mondo parallelo e per dedicarsi alla sua grande passione, quella di collezionare videocassette. Col tempo riesce a organizzarsi un piccolo network, Cable 12, dal quale scostantemente manda in onda frames artistici, documentari clandestini e film inquietanti catturati nell'universo dei satelliti. Lui somiglia ai suoi cult-movies preferiti, Trash di Warhol, Faster Pussycat Kill Kill di Meyer, Videodrome di Cronenberg, Taxi Driver di Scorsese, Il cielo sopra Berlino di Wenders, Santa Sangre di Jodorowsky e perfino Brasil e Il Tagliaerbe. Andy ha letto solo cento libri, fra cui Burroughs, Maler, Verne, Stevenson, Pinocchio e la Bibbia. La sua auto, è una vecchia Morris Minor del 1995, lanciata nel mercato inglese nel 1948 e concepita dal genio dei motori Alec Issigonis. Ama le T-shirt (ne ha 1800!), il piercing, i comic books di Silver Surfer, la Tequila Cuervo Negro, le salsicce bianche tedesche e i fagioli Black Beans. Ascolta musica cyberjazz, punk, rap ma anche Maria Callas, Velvet Underground, Chet Baker, Roberto Murolo, Jane Birkin, Jeff Buckley, Chavela Vargas ed altri artisti decadenti e sentimentali.


(1) ANDY MAX CONTRO IL DOCTOR VHS
(Fumetti d'Italia nn. 1/9, 1992/1994)
Testo Origa, disegni Carlo Ambrosini

(2) PINOCCHIO CITY
(Fumetti d'Italia nn. 10/16, 1994/1995)
Testo Origa, disegni Pier Gallo

(3) ANEMA E CORE
(Fumetti d'Italia nn. 19/20, 1996)
Testo Origa, disegni Alberto Ponticelli


(4) BRANDON MISHIMA BODY
(Fumetti d'Italia nn. 24/25, 1997/1998)
Testo Origa, disegni Alberto Ponticelli


(5) SERIE STRISCIA DARDO + 2 COMIC BOOKS + 1 VOLUME
Videomax, nel 1995, viene concesso da Origa alla Dardo per una serie di 13 albi formato striscia.

* N: 0, Il Numero Zero, librino introduttivo alla serie, presentazione e filosofia del personaggio, foto, schizzi.
* N. 1, Virtual Virus, testo Origa, disegni Paolo Lamanna
* N. 2, Videomax generation, testo Origa, disegni Paolo Lamanna
* N. 3, Andy Max contro Doctor VHS, testo Origa, disegni Paolo Lamanna
* N. 4, Consigli per gli spot, testo e disegni di Stefano Nocilli
* N. 5, Star Powers, testo Makaresko, disegni Morrik
* N. 6, Star Energizers, testo Makaresko, disegni Morrik
* N. 7, Crow Motel, testo Matteo Severgnini, disegni Andrea Bormida
* N. 8, Rebecca non corre più, testo Matteo Severgnini, disegni Andrea Bormida
* N. 9, Io ti guarderò, testo Matteo Severgnini, disegni Andrea Bormida
* N. 10, Dracula e l'Anticristo, testo Luciano Ginfranceschi, disegni Loredano Ugolini
* N. 11, Lacrime di sangue, testo Luciano Ginfranceschi, disegni Loredano ugolini
* N. 12, Cartoons Bros, testo Origa, disegni Alberto Ponticelli

I COMIC BOOKS
Videomax, nel 1997, viene concesso da Origa allo Shok Studio per la ristampa 'one shot' in 'comic book', di Cartoon Bros, ultimo numero della serie in formato striscia già edito dalla Dardo. La storia autoconclusiva, scritta da Origa, è disegnata da Alberto Ponticelli che ne disegna una copertina inedita oltre ad aggiungere due nuove tavole 'full page', iniziale e finale. È un omaggio ai cartoni animati della Warner Bros.

* Videomax, Cartoon Bros, One Shot Special Cartoon, marzo 1997, 20 pagg.

Videomax, nel 1997, viene concesso da Origa a Supergulp per un 'one shot' in 'comic book', di Mangamax, inedito. La storia autoconclusiva, scritta da Giovanni Magistris, è disegnata da Andrea Bormida, già disegnatore di Nathan Never. È un omaggio ai cartoni animati giapponesi.

* Videomax, Special Japan, Mangamax, marzo 1997, 20 pagg.

IL VOLUME
Videomax, nel marzo 1997, viene concesso da Origa alla Scarabeo (editore di carte e tarocchi sui personaggi bonelliani) per un volume brossurato che raccoglie le prime originali tre graphic novel del personaggio, già pubblicate a puntate nella rivista Fumetti d'Italia. Contiene interventi critici di artisti e storici dell'immagine: Enrico Ghezzi, Eva Robin's, Krisma, Bepi Vigna, Giulio C. Cuccolini, Giuseppe Pollicelli, Michele Masiero, Franco Fossati, Luciano Tamagnini. Il volume contiene le storie:

* Andy Max contro Doctor VHS, testo Origa, disegni Carlo Ambrosini
* Pinocchio City, testo Origa, disegni Pier Gallo
* Anema e Core, testo Origa, disegni Alberto Ponticelli

GLI OMAGGI GRAFICI
Videomax è stato oggetto di interpretazioni grafiche e pittoriche da parte di molti artisti, fra cui Robert Gligorov, Nevio Zeccara, Giuseppe Palumbo, Corrado Mastantuono, Giuseppe Festino, Marco Bianchini, Roberto Bonadimani, Enea Riboldi, Pino Rinaldi, Silvio Camboni, Roberto Cardinale, Massimiliano Frezzato, Luigi Corteggi (Cortez), Alessandro Bignamini, Ferdinando Tacconi, Daniele Brolli, Mauro Muroni, Roberto De Angelis, Marco Manini, Manlio Truscia ed altri.

INTERVENTI CRITICI
Videomax è stato oggetto di analisi letteraria e sociologica.

Bepi Vigna: Uno dei fumetti più originali degli anni Novanta. Una fiction postmoderna, inquietante premonizione sulla società telematica. Andy Max è un messaggero di un mondo dove la fantasia e la realtà si confondono, dove sofferenza e felicità sono le due facce della stessa medaglia. Una saga transmediale, dalla body-art al cinema splatter e hard-core, dall'underground al punk, dai romanzi di Burroughs a quelli di Gibson. Videomax giudica la finzione rappresentata sugli schermi più interessante della realtà e del sociale.

Giulio C. Cuccolini: Metafora del circolo virtuoso e vizioso della technologia che, se da un lato migliora le condizioni di vita dell'uomo, dall'altro lo costringe ad adattamenti, anche innaturali.

Giuseppe Pollicelli: Le storie di Videomax dei primi anni Novanta, sono sì in anticipo sui tempi, ma davvero di un soffio. Quello che oggi fa lui, tra non molto potremo probabilmente farlo anche noi.

Luciano Tamagnini: Andy Max alias Videomax, attraverso il monitor, inventa l'avventura delle immagini, la trascina in un'altra dimensione, portandola da alienazione e solitudine a crescita e innovazione.

2010 NEWS: IL 7 APRILE ESCE VIDEOMAX NEL N. 28 DELLA COLLANA 100 ANNI DI FUMETTO ITALIANO (allegato al Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport)